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"PJ è ancora molto giovane ma ha un talento enorme", afferma Mike Piasecki, Responsabile Corse Bogdanka Racing, " lo abbiamo tenuto d'occhio per lungo tempo. Ovviamente speriamo che Pawel Szkopek possa tornare in sella il più presto possibile ma fino ad allora l'opportunità di far esordire nel Mondiale Supersport PJ con Bogdanka è perfetta. Sarà interessante poter monitorare i suoi progressi ed avere un altro pilota di talento come portacolori Bogdanka. Assen è un circuito leggendario, a PJ piacerà correre lì con la nostra moto".

Jacobsen, dal canto suo, non vede l'ora di scendere in pista, nonostante siano più le incognite che le certezze ad accompagnarlo verso il suo debutto nel Mondiale Supersport. PJ ha effettuato un test ad Almeria lo scorso gennaio in sella ad una Honda PTR, ma non conosce la pista di Assen (se non attraverso un videogame), né il livello degli avversari. Per questi motivi lo statunitense, nonostante l'estrema fiducia nei propri mezzi e nelle qualità della squadra, intende scendere in pista senza pressioni addosso e puntare a divertirsi al suo esordio nella competizione.

"Mi sento bene", commenta PJ Jacobsen. "In questo periodo mi sono allenato molto e sono rimasto in attesa di una chiamata. Sono davvero ansioso di poter guidare la moto del Team Bogdanka Honda PTR. L'obiettivo è quello di andare il più forte possibile. Non so cosa aspettarmi, in quanto non ho mai corso nel Mondiale Supersport, ma ho provato una Honda PTR lo scorso gennaio e mi è piaciuta molto. Sono molto fiducioso, conosco la moto e so che ha tante qualità, è valida sotto ogni punto di vista, quindi voglio soltanto disputare una buona gara. Ho corso nel campionato spagnolo in passato ma non conosco nessun altro tracciato europeo, neanche Assen, quindi si tratta di una nuova esperienza per me. Non sento alcuna pressione, voglio solo scendere in pista ed essere competitivo insieme al Team Bogdanka Honda PTR."